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L’uovo degli uccelli

L’uovo degli uccelli

Frutto di un progetto?

L’uovo degli uccelli

● L’uovo degli uccelli è stato definito “un miracolo d’imballaggio”. Come mai?

Riflettete. Pur sembrando compatto, il guscio calcareo di un uovo di gallina può avere fino a 8.000 piccolissimi pori. Questi fanno entrare l’ossigeno e uscire l’anidride carbonica, uno scambio essenziale alla respirazione dell’embrione. Tuttavia il guscio e diverse membrane impediscono ai batteri di infettarlo. L’albume, una sostanza gelatinosa con un alto contenuto d’acqua, conferisce all’uovo la capacità di assorbire gli urti.

I ricercatori vorrebbero imitare la struttura dell’uovo per creare prodotti con una migliore resistenza agli urti e “una pellicola traspirante per imballare frutta e verdura dotata di uno strato protettivo contro i parassiti e i batteri”, come scrive la prof. Marianne Botta Diener su un periodico. Ma aggiunge: “Copiare la natura non è però così semplice. La nuova pellicola è per ora ancora troppo poco ecologica”. — Vivai, novembre 2010.

Che ne dite? L’uovo degli uccelli, questo “miracolo d’imballaggio”, è frutto del caso o di un progetto?

[Diagramma a pagina 28]

(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

STRUTTURA DELL’UOVO

Guscio

Tuorlo

Calaza (ispessimento dell’albume)

Membrana esterna

Membrana interna

Disco germinale (da cui si sviluppa l’embrione)

Albume liquido

Albume denso

Camera d’aria