26 MAGGIO 2020
COREA DEL SUD
Gestori di strutture in Corea del Sud lodano i Testimoni di Geova per la loro decisione di tenere gli eventi online
I gestori di alcune strutture in Corea del Sud hanno lodato la nostra organizzazione per la decisione di tenere i congressi del 2020 online piuttosto che in grandi stadi. Ci hanno elogiato per aver agito nel rispetto della salute pubblica senza rinunciare al nostro regolare programma di istruzione spirituale. Tutte le caparre per l’affitto delle strutture sono state restituite.
Il gestore di una struttura a Seoul ha affermato: “Come c’era da aspettarsi, i Testimoni di Geova hanno preso una decisione saggia. Li stimiamo molto. Come membro di questa comunità, mi chiedo se esistano altre religioni che diano un contributo altrettanto positivo alla comunità”. Ha aggiunto: “I Testimoni di Geova mettono gli interessi degli altri al di sopra dei propri. Ci dispiace che quest’anno non terranno il loro evento nella nostra struttura. Speriamo vivamente che continueranno a usarla in futuro”.
A Suwon il gestore di una struttura ha detto: “Sono sempre stato grato ai Testimoni di Geova, perché negli ultimi 35 anni hanno mostrato rispetto per questa struttura trattandola come se fosse loro. Ma ora sono ancora più grato perché hanno deciso di seguire le direttive del governo volte a impedire la diffusione del COVID-19. Mi colpisce quanto siano rispettosi. Non vedo l’ora di incontrarli di nuovo l’anno prossimo”.
Il responsabile di un aeroporto che si trova vicino a una struttura usata per i congressi ha affermato: “Nel 2018 e nel 2019 abbiamo visto quanto [i Testimoni di Geova] siano ordinati e con quanta rapidità abbiano risposto alle nostre richieste. A quanto pare la loro decisione di cancellare l’evento di quest’anno è dovuta al loro interesse per gli altri, e questo mi ha colpito profondamente”. Ha aggiunto: “Sarebbe davvero bello se tutti fossero come i Testimoni”.
Come popolo di Geova, siamo grati che ci venga insegnato come mostrare amore al prossimo e che questo amore sia evidente in questi tempi difficili (Matteo 22:39).